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Come spesso è capitato sul forum, e come è giusto che sia, quando si è propensi ad acquistare una moto usata, si inizia a guardarsi intorno, generalmente sul web, e a prendere informazioni sui difetti e problemi comuni della moto che si cerca/cercano.
Quello che voglio fare, è uno specchio generale di quelle piccole accortezze che possono salvarti da un eventuale truffa. Quelle che sono le prime cose che si dovrebbero notare e che molto spesso vengono tralasciate dagli occchi meno attenti....
Veniamo al dunque... andrò un pò a caso... nell'ordine di come mi vengono in mente.... poi magari col tempo aggiornerò, aggiorneremo, la guida anche con pareri di chi ha più esperienza di me.
Per prima cosa, occorre informarsi sulla tipologia di moto che vorremo andare ad acquistare. Lo sò che una moto la si compra in primis con gli occhi... ma se si vuole una moto per andare in ufficio ogni giorno senza metterci spesso le mani, magari un CRF 450 non fà al caso nostro.
E' un estremizzazione. Ma non tutte le moto sono adatte a quello che vorremo farci. Altrimenti non ci sarebbe tutto l'usato che c'è.....
Se non siete esperti e non avete mai guidato la moto che andrete a comprare, trovate qualcuno che ce l'abbia e che non abbia intenzione di venderla nel breve periodo, sicuramente sarà un buon metro per confrontarla con quella che andrete ad vedere e per accorgervi di eventuali difetti legati al comportamento della moto sù strada, dei cigolii, dei rumori ecc.
Dicevamo... una volta appreso che questa o quella è la moto che fà al caso nostro inizieremo a guardarcela e riguardarcela in mille annunci diversi, in mille fotografie dei vari utenti dei forum e alla fine finiremo per riguarare sempre quelle 3 o 4 foto di come noi la vorremmo!
In realtà poi... tra i mille annunci e foto, sfoglieremo sempre quelli dei migliori venditori... quelli che con le parole ci sanno fare. Magari abbinati alle pose giuste e a foto con una miglior risoluzione.
Dalle foto e dagli annunci ricordatevi che non si vede niente.
Anzi, diciamo molto poco.
Se io metto una sola foto di sghimbescio e scrivo "vendesi forno usato poco poco, quasi nuovo" oppure metto 10 foto da tutte le angolazioni e scrivo "vendo bellissimo forno mod. top, solo 12 ore di funzionamento (!?), mai superati i 115°C di temperatura massima, libretti di uso e manutenzione disponibili, ancora in garanzia, con manopole di regolazione in ottone lucido!
....magari è lo stesso forno..... ma se viene presentato con queste differenze, probabilmente andrò a vedere soltanto il secondo.....senza magari sapere che il primo era ancora meglio, però dietro al pc si nascondeva un completo ignorante in materia di computer, annunci in internet e fotocamere digitali. Magari la foto l'aveva fatta col suo vecchio motorola con fotocamera VGA a 320x240, l'unico suo ponte tra il lanternino e la civiltà moderna.
Quindi, il primo consiglio che mi sento di dire è..... ascoltate con i vostri occhi; Pensate con i vostri orecchi; ma sopratutto guardate con la vostra testa.
Ricordatevi che ancora state seguendo i vostri occhi.... avete completamente scartato quelle moto che magari sono perfette, ma per qualche motivo, magari il colore, avete scartato a priori perchè esteticamente non vi piacciono!!!
Cercate moto, nei limiti del caso, il più originali possibile. Se il proprietario non è uno smanettone, ha sicuramente giovato alla moto.
Adesso è arrivato il momento di andarle a vedere. Mai fare l'acquisto al primo colpo, salvo rari casi (tipo moto introvabili!) e a meno di non essere un esperto (o con un esperto).
Una cosa importantissima è avvisare il venditore quando andremo a vedere la moto e comunicargli che la vorremo provare, pertanto che non si incappi in inutili perditempo, tipo la batteria scarica o il serbatoio completamente vuoto. Tipico dei concessionari "poco attenti".
Un consiglio personale che dò, a nessun titolo, se andate da un concessionario, portatevi dei tappi o comunque disconnettetevi da quello che il venditore di turno vi dirà. Il suo scopo non scordatelo, è vendere, non farvi un piacere.
Al contrario, se il venditore sarà un privato, cercate di conoscerlo, di entrare nella sua testa. Cercate di capire se è un furbetto, o al contrario uno timido, uno che porge sempre l'altra guancia. Guardatevi intorno se lo incontrate a casa sua... improvvisatevi psicologi, date via libera al vostro sesto senso. E' molto importante.
Probabilmente il proprietario (o chi ne fà le veci) ci parlerà di gomme, pastiglie dei freni, cambi olio e filtri, catena, corona e pignone... ma a noi di questo non deve fregarci niente. Possiamo benissimo guardare con la nostra testa.
Le gomme anche se sono con 5 mm di battistrada ma hanno il DOT di 10 anni fà, noi le cambieremo. Anche se il proprietario ci porta un improbabile fattura di sostituzione delle gomme. Se la pastiglie sono a ferro noi saremo in grado di vederlo da soli. Se il gruppo catena/corona/pignone è usurato, noi sentiremo un gran casino provenire da lì.
Il cambio olio lo faremo in ogni caso!
L'unica cosa a cui può servirvi il tizio di turno, è farvi vedere tutti i documenti della moto. Certificato di proprietà, libretto di circolazione, bolli pagati, libretto di uso e manutenzione, libretto dei tagliandi, e libretto di garanzia. Ovviamente se la moto ha qualche anno di troppo e 3 proprietari non meravigliatevi se qualcosa è andato perduto.....
Ma veniamo alla moto... la prima cosa da guardare........è la chiave!! Deve esserci quella di scorta!!! ... ma non è questa la cosa importante. Dalla chiave si ha una prima impressione di quanto è stata usata la moto. La plastica con cui sono fatte le chiavi non si usura molto velocemente.... ma andiamo avanti!
....appena avrete l'occasione, senza stare troppo a guardarla, saltateci sù e fateci un giro. Non importa fare il valentino rossi... anzi, guidare la moto dolcemente aiuta a scovare i difetti!
Una cosa da fare subito è andare in 4 o 5, portare il motore alla velocità minima che tiene in quella marcia e aprire. Così sentiremo subito se la frizione slitta ed è da sostituire, oppure ancora è buona. Ovviamente quando siamo partiti avremo sentito come stacca... e ci saremo fatti già un idea.....
Il motore non dovrà avere rumori strani.... ma qui non approfondisco perché mi resta difficile spiegare i rumori.....scrivendo!
Stesso discorso per le sospensioni e la guidabilità in generale. Se avete provato una moto uguale, non dovrebbe essere difficile accorgersi che c'è qualcosa che non và!
Se quando frenate col freno davanti sentite strane vibrazioni, probabilmente il disco/dischi, saranno da sostituire!
Adesso stiamo facendo il nostro giretto, è arrivato il momento di tornare indietro..anzi, ancora no....fermiamoci... spengiamo tutto e guardiamola.
Possiamo guardare la pedalina del cambio, le manopole, i gommotti salvascarpe se presenti... e possiamo renderci conto di quanto è stata usata la moto... ma possiamo anche approfondire...
Vediamo le viti delle pinze dei freni, i bulloni dei perni ruota, le teste delle viti dei carter motore, e così via. Da questi particolari potremo capire se e quanto è stata smontata la moto per la manutenzione ordinaria o straordinaria.
Tenete presente che la bulloneria utilizzata di serie dalle case, salvo rari impieghi, è tutta di medio/scarsa qualità, non a caso dopo 2 o 3 volte di smontaggio e rimontaggio si vedono i segni delle chiavi!
Alcune moto naked o sportive moderne, hanno i registri delle sospensioni anodizzati nei colori più sgargianti. Se questi sono stati toccati, sicuramente saranno tutti rigati e scoloriti. Più lo saranno, e più saranno state smanettate. ....magari il tipo è stato in pista....
Adesso è davvero venuto il momento di tornare.... diamo le nostre impressioni al venditore e togliamo il disturbo con la promessa di fargli sapere. Ovviamente lui avrà un'altro che l'aveva già vista e che il giorno dopo sarebbe tornato a vederla e probabilmente a portarla via... non facciamoci fregare mi raccomando!!!
Ah già, mi stavo quasi dimenticando..... il contakilometri!!!!! ......SCORDATEVELO!!! ....fatemi prima la VOSTRA impressione personale, senza farvi in alcun modo condizionare!
Il 50% delle moto in commercio ha un contakilometri analogico, il qui valore si può riportare indietro o avanti quanto si vuole collegandolo semplicemente ad un trapano. Un'altro 49% delle moto monta contakm digitali, che seppur più difficili da mandare indietro, si possono sostituire con altri di moto incidentate, oppure, operazione elementare, si possono disattivare totalmente evitando che vengano accumulati km.
Per questo torna utile verificare lo stato di usura della bulloneria... spesso i sensori per il rilevamento della velocità sono fissati con una massimo due viti... se non stati mai toccati....SI VEDE!
Infine... anche se avete appreso ogni riga di questa guida, ricordatevi che ogni "possibile fregatura" può nascondere nella realtà una spiegazione logica, reale e giustificata, che noi non possiamo sapere. Come il tizio con il motorola e la fotocamera VGA.
Per questo si può sapere tutto e non sapere nulla.
Per questo il mercato del nuovo va avanti.
Per questo si dice che nella vita....CI VUOLE CULO!
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.atb..
User deleted
utile, ben fatto, ben scritto ...e divertente 
complimenti. -
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Non sono d'accordo sul fatto di prendere moto il più possibile originali...dipende sempre dalla tipologia di moto, ma chi vende una moto da privato cerca di vendere tutto a parte, perchè gli optional valgono nulla se la lasci dal conce, ma comunque molto poco se considerate di vendere ad un privato.
Inoltre, soprattutto su moto di livello (tipo bmw), chi monta molti accessori è spesso solo un motobarista, la moto usa poco e per fare il pagliaccio (come me, le mie moto erano abbastanza accessoriate ma non di certo sfruttate, invece la tue metro sono più originali, ma non le risparmi).
In definitiva, che senso ha comprare una moto a cui sono stati tolti tutti gli accessori che probabilmente aveva, per poi magari ricomprarli in gran parte, ed acquistandola a circa lo stesso prezzo che una con già su tutto?
Io propendo per prenderla già con quello che mi interessa tipo scarico, frecce portatarga (più le parti originali ovviamente), non è da quello che si capisce se la moto è sfruttata, ma da altri dettagli.. -
.Non sono d'accordo sul fatto di prendere moto il più possibile originali...dipende sempre dalla tipologia di moto, ma chi vende una moto da privato cerca di vendere tutto a parte, perchè gli optional valgono nulla se la lasci dal conce, ma comunque molto poco se considerate di vendere ad un privato.
Inoltre, soprattutto su moto di livello (tipo bmw), chi monta molti accessori è spesso solo un motobarista, la moto usa poco e per fare il pagliaccio (come me, le mie moto erano abbastanza accessoriate ma non di certo sfruttate, invece la tue metro sono più originali, ma non le risparmi).
In definitiva, che senso ha comprare una moto a cui sono stati tolti tutti gli accessori che probabilmente aveva, per poi magari ricomprarli in gran parte, ed acquistandola a circa lo stesso prezzo che una con già su tutto?
Io propendo per prenderla già con quello che mi interessa tipo scarico, frecce portatarga (più le parti originali ovviamente), non è da quello che si capisce se la moto è sfruttata, ma da altri dettagli.
Apprezzo la critica.
Quando ho scritto "nei limiti del caso", mi riferivo proprio a questo.
Un portatarga o un paio di frecce, così come un terminale di scarico, non sono elementi compromettenti. Se gli accessori poi sono riferiti alle BMW, meno che mai! ....e ci mancherebbe, valgono oro!
Quello a cui facevo riferimento, erano modifiche compromettenti. Modifiche alla centralina, carburatore, rimozione del catalizzatore, rimozione delle valvole allo scarico, sostituzione dei dischi freno (in relazione al tipo di moto e ai dischi freno... ), insomma, cambiamenti seri!
E in ogni caso, quando ci sono montate parti non originali, sempre meglio preferire chi le fornisce.le mie moto erano abbastanza accessoriate ma non di certo sfruttate, invece la tue metro sono più originali, ma non le risparmi
Questo è vero.
Ma voglio portarti un esempio a cui stò lavorando e che è interessante.
Un mio amico ha acquistato un gixxer 750 del 2007 con 9000 km o poco più. Monta scarico aperto arrow con rimozione del catalizzatore e della valvola allo scarico. Inoltre ha una power commander, i dischi frizione sostituiti con altri EBC, pasticche dei freni brembo (mescola solo pista), tubi freno in treccia, cupolino bombato, gomme nuove, tamponi carene, filtro aria BMC, portatarga regolabile, catena/corona/pignone sostituiti e nuovi. In più, tutti i pezzi originali.
Detto così.... sarebbe un affare!
Ma la metto in un'altro modo. Il tipo in questione ha lasciato tutto come stava... ma poteva tranquillamente riportare la moto come mamma suzuki l'aveva fatta. Di fatto sarebbe tornata come nuova. Tenuta davvero bene.
In realtà poi.... i dischi anteriori erano sotto lo spessore minimo di 0.2 mm e il motore, nonostante sia un 750, gira molto peggio del mio che è un 600 con 20.000 km.
Evidentemente la moto era stata usata solo (o molto spesso) in pista.... e pertanto in 9000 km il motore è finito..
Però sono finite anche le viti di regolazione della forcella, sono finiti i dadi che sorreggono le pinze anteriori ecc. ecc....
...mentre se guardi la mia.... sembrano nuovi.
Edited by 1MetroDaTerra - 23/5/2012, 10:59. -
betabest.
User deleted
Bella guida!comunque la vga ha risoluzione 640*480! . -
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Il mio primo motorola faceva foto al massimo 320x240... che cos'era allora?
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betabest.
User deleted
Era ancora peggio del vga,la metà della risoluzione.Bei tempi coi primi motorola,eheh. . -
RoyalKobra.
User deleted
Ottima guida!! Utilissima! Proprio domani devo andare a vedere una moto usata e metterò in pratica tutto quello che hai scritto....
Sembra un affare ma vediamo se poi lo è veramente....
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leonardo87.
User deleted
beh! più utile di così...! Vediamo se riesco a sfruttarla
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Old_Man.
User deleted
Hvga credo ....ovvero half vga.
Ottima guida comunque!. -
leonardo87.
User deleted
Vi dò la soluzione... QVGA
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