-
.
Ciao, hai sbagliato il link delle foto, le immagini non si ingrandiscono.
Comunque la tua richiesta mi sembra piuttosto "presuntuosa"..........
ti capisco....... ma pensa a uno che la compra e la rimette a posto... tutta la parte anteriore costa più o meno 1500€... più la manodopera. Il valore della moto se fosse intatta è intorno ai 2000, ma non ne ho vista una venduta a questo prezzo.
Insomma, se dovessi farti un offerta da commerciante ti direi 300€. Prendere o lasciare. E' più o meno il valore dei pezzi che sarei sicuro di rivendere!
Il consiglio che ti dò, se non vuoi risestemarla da solo, è di venderla a pezzi. Così com'è non vale niente. -
.
Un compaesano, che conosco! AHAHAHAHAHAHAHAHHA
Che nickname di merda che ti sei dato!!!!!!!!!!!!
Apri un topic in garage e facci vedere il ferraccio che ti ritrovi!!!!! -
.
l'ais non è altro che un sistema di immissione ossigieno nel condotto di scarico.
Partendo dal presupposto che per la combustione servono 3 elementi fondamentali: combustibile, comburente e innesco....
Il sistema è semplice, nel collettore finiscono dei gas incombusti (combustibile) l'innesco ce l'abbiamo ed è dato dall'alta temperatura, quello che manca è il comburente (ossigeno). E questo circuito serve ad immetterlo quando serve.
Gli scoppietti sono proprio l'esplosione degli incombusti. -
.
Io mi sono trovato bene con yuasa.
Con la stessa sigla le misure sono le stesse.
leggi qui -
.
vai tranquillo. la mia lo fece dopo 100 metri uscita dal concessionario nuova di pacca. Stessa fascetta per tenere il tubo distante dalla marmitta e non ho mai avuto nessun problema. l'ho data via dopo 30.000km che ancora andava. -
.
Il problema del contachilometri è noto. Cerca nel forum e vedrai che trovi un milione di post di questo tipo.
Per l'accensione a freddo è normale. Tira l'aria e non dare gas e vedrai che parte.
Comunque qui scrivi solo in merito alla frizione, per altri problemi prima cerca sul forum. Se non trovi ricerca. Se ancora non trovi apri un nuovo topic dedicato.
buon lavoro. -
.È facile poi a smontare la frizione? Cioè dischi e mole? Mi conviene sostituire anche le molle? Le molle e le viti vanno strette con una certa forza? Grazie per la disponibilità
Quello che per me è facile potrebbe non esserlo per te e viceversa. Dunque non mi pronuncio in questo.
a questo link trovi il manuale d'officina in italiano, c'è scritto tutto.
La regolazione cavo frizione è a pg. 18
La verifica dei componenti frizione a pg. 46
Questa è la versione suzuki, è fatta un pò meglio. pag. 165 del pdf.
Fatti un idea di quello che comporta e regolati di conseguenza.
Altra versione suzuki del manuale d'officina
http://www.thisoldtractor.com/gtbender/dr3...anual_dr350.pdf -
.
un meccanico tradizionale ti dirà di togliere l'olio e aprire il carter.
un meccanico "sportivo" sdraia la moto sul lato opposto a quello da aprire e smonta il carter senza togliere l'olio nuovo.
PS, attento alla benzina, il tappo del beta fa onco. -
.
se lo fai da un meccanico circa 150/200€ se lo fai da solo il costo dei dischi frizione e di qualche arnese se non ce l'hai.
però è strano, finire la frizione in 13.000 km doveva essere un manfano. -
.
Prova a smollare il cavo, in modo che abbia gioco, anche a costo di non tirare completamente la frizione.
Se slitta lo stesso probabilmente i dischi sono da sostituire, però mi pare strano.
Se smollando il cavo non slitta allora è il gioco che ti ha fregato. -
.
L'ho provata e devo dire che è una moto fantastica. O meglio, un motore fantastico.
Per l'erogazione di potenza e coppia è paragonabile ad un diesel automobilistico!
Ci metti un telaio ad hoc, due ammortizzatori ad hoc e due ruote ad hoc ed esce la dual road più bella e sfruttabile in giro sul mercato.
Non a caso qualcuno ci stà già lavorando......
-
.
Ciao Old, stamani ho trovato un pò di tempo (ma soprattutto il coraggio) di intreprende il percorso da te indicatomi....... 
Sono arriviato, direi con esito positivo, alla fine del punto 4! ......e tutto funziona!
Dal punto 5 però non ho capito se:
- devo farlo per forza?
- Come devo effettuare questa operazione? "e concessi i permessi di root ci sono alcune voci da modificare nel seguente modo:
persist.sys.timezone = Europe/Rome (sulla rom spagnola era Europe/Madrid)
ro.product.locale.language = it (sulla rom spagnola era "es")
ro.product.locale.region = IT (sulla rom spagnola era "ES")"
Grazie mille, sul sito di androidi non ci avevo capito una mazza! -
.
Bello!!!!
Hai rifatto completamente il pezzetto in lamiera???
Nel complesso è venuto da 10!
-
.
E' da tanto che seguo i prodotti, leggo le schede tecniche, le varie prove e i risultati dei test, ma non avevo mai provato.
Dunque, in vista del tagliando dei 90.000 km mi sono detto, perchè no?!
Ho guardato sul sito il rivenditore più vicino a casa mia e ci sono andato. E' un normale ricambista per auto, di quelli di paese, dove il magazziniere e il meccanico si scambiano all'occorrenza.
Sulle moto però non è molto ferrato, e lo ammette. Lavora con macchine e macchine da lavoro. E il sintoflon lo utilizzano più che altro con mezzi da lavoro, macchine agricole, movimento terra e simili, roba dove la morchia con l'utilizzo si fà molto importante. E dicono loro, funziona e da i suoi ottimi risultati! ....ma sulle moto?!
Alza la cornetta e mi passa un tale, Ing. ***** ... ufficio tecnico sintoflon!
Vabbè, ma non c'era bisogno! ...comunque mi chiede qualche informazione riguardo alla moto, i km, il contenuto d'olio ecc. ecc. In realtà è anche appassionato di moto e motori e scambiamo una piacevole conversazione generale.
Comunque mi spiega il trattamento da eseguire:
Prima fase pulizia con sintoflon ET flacone da 250. Stesso sistema usato per la verifica del livello olio, dopodichè versare il contenuto del flacone nel motore.
Per scongiurare problemi alla frizione mi ha consigliato di lasciare la moto ferma sul cavalletto per 5 minuti, sgassando di tanto in tanto, per diluire bene il prodotto insieme all'olio, visto anche che l'ingresso dell'olio nelle moto è proprio sopra la frizione, quindi quando si versa il sintoflon il primo posto dove va è proprio lì.
Fatto quanto descritto bisogna far girare il motore almeno un'ora.. (quale miglior scusa per farsi un giro?! ) e percorrere un migliaio di km prima di fare il cambio olio.
Posso dire che in questa fase, la differenza "da prima a dopo" è piuttosto evidente, si inserisce il prodotto ad olio "vecchio" e subito si nota il cambio più morbido, minore rumorosità meccanica e miglior fluidità di erogazione. Ma questa sarebbe la medesima sensazione di quando misi il bardahl XTC!
Dopo qualche giorno ho fatto cambio olio e filtro, dunque dopo aver messo olio nuovo ho fatto un giro per scaldare il motore e ho fatto il livello.
Chiaramente la differenza tra olio vecchio+sintoflon ET e olio nuovo (ho usato eni i-ride 10w60) è stata evidente, in meglio.
Dopo aver fatto una sessantina di km ho messo il protector e ho fatto un'altra sessantina di km.
La prima impressione è stato un immediato senso di brillantezza del motore. Come se la moto fosse diventata più leggera, il cambio poi è migliorato parecchio nella morbidezza degli innesti. Per il resto non avevo notato altro, visto il breve tragitto.
Oggi ho girato un'altro pò, e ho notato subito parecchia rumorisità in meno rispetto a prima, e il motore è molto meno ruvido.
In sostanza la domanda che mi faccio adesso é: Perchè non l'ho messo prima?!
Sono molto soddisfatto. E appena ho tempo farò il trattamento anche alla macchina.
Di certo non fà miracoli, ma visto che la differenza si sente anche senza particolari strumenti, credo che il trattamento su un motore nuovo ne contenga davvero l'usura. -
.
Il sogno di quando ero bambino! 
E il fascino intramontabile della moto che, secondo me, è e rimane la più bella del mondo.
...anche se la capostipite era la 916..
Posts written by 1MetroDaTerra |